COMUNICATO STAMPA
Antenna in via Cellaro: l’ARPA esegua un controllo preventivo.
L’inizio dei lavori di realizzazione di un traliccio destinato all’installazione di antenne per le radiocomunicazioni in via Cellaro ha suscitato forti preoccupazioni tra coloro che risiedono nelle vicinanze del sito.
In passato il M5S Sora aveva fatto presente che nell’area interessata erano presenti dei reperti archeologici. Purtroppo, questo non è stato sufficiente a fermare l’opera, infatti la Soprintendenza Archeologica ha rilasciato il nulla osta purché durante i lavori di scavo fosse presente un archeologo.
Tuttavia, il grido d’allarme dei nostri concittadini non può restare inascoltato. Molti di loro sono preoccupati per le eventuali conseguenze che l’esposizione continua (24 ore su 24, 365 giorni all’anno) alle onde elettromagnetiche potrebbe provocare alla loro salute. Si deve ricordare che a poca distanza in linea d’aria dal sito di via Cellaro è presente un altro impianto le cui antenne sono posizionate sul traliccio del tetto del motel Valentino. In questo caso se le emissioni provenienti dalle due installazioni dovessero sommarsi, si potrebbe superare il limite di emissione pari a 6 Volt per metro previsto dalla vigente normativa.
Per tali motivi, il M5S Sora nella giornata di ieri ha richiesto al Comune di far svolgere dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) un controllo preventivo sul sito di via Cellaro – come già fatto nel recente passato per l’antenna di via Croce Branca – prima che questa entri in funzione. Infatti, se il livello di emissioni provenienti dall’impianto presente sul motel Valentino fosse vicino al limite di legge, con l’aggiunta del nuovo impianto il rischio di superare i 6 V/m potrebbe diventare concreto.
Si confida sulla professionalità e la sensibilità che gli Uffici del Comune hanno già mostrato soprattutto verso i cittadini e si auspica che l’ARPA possa eseguire quanto prima i controlli al fine di rendere noti i risultati ai cittadini.
Con l’occasione si porgono cordiali saluti.
Sora, 16 marzo 2019
Il Portavoce
Fabrizio Pintori